Un sincero pensiero di ringraziamento a tutti i costoniani che hanno salutato con affetto e grande tristezza Carla Paciotti: 

“Cara mamma, tra i tanti regali che mi hai fatto per uno soprattutto sento di doverti ringraziare in modo particolare: avermi donato tanti amici con cuore costoniano, che nonostante la mia discontinua presenza, tu, sempre insieme a babbo, hai coltivato curato e coccolato anche per me. E loro attraverso te non hanno mai smesso di volermi bene. Grazie mamma. Viva il Costone !!”

Mi piace pensare che mamma sia insieme a tutti i costoniani sulla meravigliosa tribuna del cielo a tifare per tutte le ragazze e i ragazzi che giocano la loro partita sul parquet e nella vita. Il loro tifo e il loro sguardo è sicuramente con il sorriso disegnato come quello pieno di passione e di entusiasmo che è nel ritratto storico di Mons. Nazzareno Orlandi, quello che ho sempre visto nel salone. Quel sorriso che ci accompagna e ci accomuna tutti sicuramente proviene dal quel gesto che ci è stato insegnato nel varcare la soglia del ricreatorio: il segno della Croce nella mendicanza a Maria. Quando urliamo: “Costone ..Costone ..” battendo le mani la nostra è la stessa esplosione di passione, di gioia, di amicizia e di comunione di quel ritratto, di quella foto, e non può che inseguirci in tutte le nostre attività. Il senso di appartenenza, la grande amicizia che non si esaurisce neppure se si è per qualche periodo meno presenti o distratti si lega a quella meravigliosa tribuna dove ognuno di noi ha qualcuno che tifa un po’ più forte, e ora mi viene di girarmi e tendere le mani per chiedere un “forza ragazzi”, domani spero per dedicar loro una bella bomba da tre.