Consum.it: Franceschini 4, Gambelli 15, Castri 13, Bonelli 4, Spampani 6, Benincasa 2, Rosa, Bruttini 14, Cessel 5, Solfrizzi 4. All. Zanotti.
Watt: Sabini Gio. 2, Bianchi 4, Chianese, Giottoli 6, Ferretti, Lisi 2, Bruschi 9, Sabini Gi. 6, Farnetani 5, Fumanti 4. All. Garroni.
Note: Arbitri : Melchionda e Ringoli di Roma. Tiri liberi: Consum.it 12/17, Watt 6/10.
di Guido Carli
Facile affermazione sul campo casalingo per la Consum.it, che già dopo i primi due quarti di gioco archivia la pratica Passignano. La differenza la fa indubbiamente il rapporto perse/recuperate che mostra un 12 – 24 inequivocabile: i tanti recuperi, ben undici dei quali nel secondo periodo, hanno permesso al Costone di andare molto in contropiede e di mettere in condizione i tiratori di segnare nella maniera più comoda possibile.
Il primo quarto tuttavia non lascia intravedere i segnali di un successo tanto largo: le due squadre tirano con percentuali basse, i gialloverdi giocano molto sulle linee di passaggio mentre la difesa ospite è ben chiusa a protezione dell’area dei tre secondi. A dare per primo la scossa è Francesco Spampani, subentrato a Cessel dopo i prematuri due falli del lungo titolare, che confeziona 6 punti; i padroni di casa iniziano allora a difendere per davvero, non limitandosi solo ad anticipare i passaggi e così le percentuali della Watt, già basse, precipitano, complice anche l’assenza dal terreno di gioco di Bruschi, punto di riferimento offensivo dei suoi.
A partire da questo momento la Consum.it prende il largo e non si volta più indietro; Castri e Bruttini rispettivamente con 13 (con 8 rimbalzi) e 14 punti spingono il Costone, ma chi veramente scava il solco che determina il 40 – 21 in grado di spaccare la partita tra secondo e terzo periodo, è Gambelli: l’esterno infila 13 dei suoi 15 punti accompagnati da due assist, senza che la difesa di Passignano abbia la minima idea di come arginarlo. Il quarto ed ultimo periodo serve solo ai gialloverdi per arrotondare il punteggio, che alla fine recita un eloquente +29, che fotografa nella maniera più attendibile la classifica delle due squadre: la squadra di Zanotti raggiunge a quota 8 la vetta (in attesa del risultato di Foligno), mentre la Watt rimane tristemente a quota 0, ancora in cerca del primo sorriso stagionale.
Il Costone è ora atteso dal turno di riposo che verrà osservato nel prossimo fine settimana, una pausa che se da una sparte spezza il filotto di tre vittorie consecutive, dall’altra può servire per rendere ancora più oliati i meccanismi e progredire nel recupero degli infortunati Benincasa e Franceschini: sono questi i passi avanti necessari, che renderebbero la Consum.it,ancora una volta, una seria pretendente per la scalata alla classifica del girone E.
Basket serie C – Girone E
CONSUM.IT COSTONE IN SCIOLTEZZA. SUPERATO SENZA AFFANNI L’OSTACOLO PASSIGNANO. GAMBELLI, CASTRI E BRUTTINI ILLUMINANO IL GIOCO DEI GIALLOVERDI
67-38
CONSUM.IT COSTONE: Franceschini 4, Gambelli 15, Solfrizzi 4, Castri 13, Cessel 5, Bonelli 4, Spampani 6, Benincasa 2, Bruttini 14, Rosa. All. Zanotti.
WATT PASSIGNANO: Sabini Gn 2, Chianese, Bruschi 9, Farnetani 5, Giottoli 6, Fumanti 4, Bianchi 4, Sabini Gi 6, Lisi 2, Ferretti. All. Garroni.
ARBITRI: Melchionda e Ringoli di Roma.
Note: parziali (12-9, 31-16, 52-28); TL Siena 12/17, TL Passignano 6/10.
Roberto Rosa
SIENA – In scioltezza e con estrema facilità, la Consum.it Costone si sbarazza di un Watt Passignano che dopo un primo quarto piuttosto lottato, fa registrare una caduta di tensione che procura un black out alla formazione umbra, ancora adagiata sul fondo della classifica a quota 0. La squadra senese invece, dopo la sterilità dei soliti 10 minuti iniziali, alza il ritmo di gioco, dando una scossa energetica alla partita che si illumina grazie ai canestri a ripetizione del duo Gambelli-Castri che abbagliano gli avversari da ogni posizione. Cessel e Bruschi, i giganti buoni ed ex compagni di squadra a Cantù, vigilano l’area, poi tocca a Spampani sorvegliare il rettangolo, con buone intuizioni anche offensive. Prima con l’individuale e poi con la zona, Zanotti rovina i piani del collega Garroni ed i senesi Farnetani e Chianese non fanno valere la legge dell’ex, mentre l’altro senese ed ex Colle Federico Bianchi si fa apprezzare solo a tratti. Alla pausa lunga il tè dei costoniani è già parecchio dolce, alla terza sirena addirittura è una tisana di quelle rigeneranti con un +24 che obbliga i presenti a conoscere anzitempo un verdetto che ormai appare scontato. Nell’ultimo periodo succede poco o niente; qualche contropiede della Consum.it serve a tenere viva la gara che al 35’ registra il massimo vantaggio senese (60-33), grazie ad una bomba di Luigi Bruttini che riesce a mettersi in evidenza con i suoi 14 punti finali. Unico neo della serata, l’infortunio occorso a Duccio Benincasa al 12’ che dopo una bella realizzazione, ricade male su Farnetani procurandosi una distorsione alla caviglia destra; un brutto colpo per il Costone che comunque domenica prossima dovrà osservare un provvidenziale turno di riposo.