IL COSTONE HA SCELTO GLI ALLENATORI
CONFERMATI ZANOTTI E NALDINI ALLA GUIDA DELLA PRIMA SQUADRA
di Roberto Rosa
Il Costone, sponda maschile, ha sistemato il primo tassello in vista della prossima stagione sportiva, riconfermando alla guida tecnica della prima squadra la coppia di tecnici Andrea Zanotti e Andrea Naldini, i quali hanno accettato il nuovo incarico con lo spirito di chi vuole rimettersi quanto prima al lavoro per proseguire i programmi interrotti nel maggio scorso. Programmi che non possono tener conto di quanto sia stato fatto di positivo nelle passate stagioni, specialmente nell’ultima dove è stata sfiorata per un soffio la promozione in serie B, quando l’obiettivo della vigilia era quello di una tranquilla salvezza. Ma quello che maggiormente è da sottolineare, riguarda la politica rivolta ai giovani, aspetto questo di fondamentale importanza per una società dilettantistica che nel panorama cestistico senese fa crescere, per poi far giocare, ragazzi di Siena in una squadra senese. Un valore aggiunto questo di cui il Costone va fiero e che sicuramente sarà alla base anche dei futuri programmi. Tra l’altro il settore giovanile del Costone quest’anno ha raggiunto risultati più che soddisfacenti riuscendo a condurre ben tre formazioni (Under 21, Under 19 e Under 17) alle final four regionali; la squadra Under 19 sarà impegnata sabato e domenica prossimi a Figline per tentare di conquistare il titolo. E dopo aver scelto i tecnici, ecco che c’è da pensare alla squadra; il direttore sportivo Piero Franceschini, assieme alla presidente Patrizia Morbidi, già da alcuni giorni sta valutando alcune ipotesi, anche se per adesso sembra un po’ prematuro definire eventuali accordi, ma tutto fa pensare che le prime mosse non tardino ad arrivare. Un Costone quindi che riparte con l’entusiasmo di sempre, anche se pur tra mille difficoltà, soprattutto di carattere economico visto che istituzioni e sponsor hanno già fatto sapere che ridurranno i propri gettiti legati alle sponsorizzazioni; tutt’altro che una notizia confortante che obbligherà la società della Piaggia a rivedere sostanzialmente certi programmi, senza però perdere di vista certe priorità, non ultima quella rivolta al settore giovanile, partendo dal Minibasket.