COSTONE E AC SIENA UNITI DA 212 ANNI DI STORIA.
SI E’ SVOLTA IN UN CLIMA DI GRANDE CORDIALITA’ LA CONVIVIALE ORGANIZZATA DAL COSTONE CHE HA VISTO IL SIENA CALCIO OSPITE PRESSO I LOCALI DELL’ANTICO RICREATORIO. TRA GLI INVITATI LA VICEPRESIDENTE VALENTINA MEZZAROMA, IL TECNICO MALESANI, IL BOMBER MACCARONE
di Roberto Rosa
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In un clima di grande cordialità e familiarità si è svolta giovedì sera la conviviale organizzata dal Costone, in occasione della tradizionale Festa del Maggio, che ha visto come ospite d’onore una delegazione del Siena Calcio capitanata dalla vice presidente Valentina Mezzaroma, accompagnata dal responsabile del marketing Guglielmo Ascheri, dal tecnico Alberto Malesani, dal giocatore Massimo Maccarone e dal dott. Andrea Causarano. A fare gli onori di casa don Giuseppe Acampa, presidente dell’Associazione Costone Ricreatorio Pio II, assieme a Patrizia Morbidi, la n.1 del basket maschile costoniano, e da Luciano Ghezzi, presidente del Costone basket femminile. Prima della conviviale don Acampa ha celebrato la Messa nella piccola chiesa del Ricreatorio, dopodiché gli oltre 100 commensali hanno dato inizio alla conviviale a cui hanno preso parte, oltre a molti dirigenti e soci delle varie anime costoniane, anche alcuni rappresentati della Fondazione Danilo Nannini per la maternità e l’infanzia che hanno avuto modo di ringraziare il Costone che li ospita, come sede, nei propri locali. All’inizio don Giuseppe Acampa ha chiesto ai presenti un momento di raccoglimento e preghiera per Paolo de Luca, l’indimenticato presidente della promozione in serie A, il quale aveva un ottimo rapporto con gli amici del Costone. Durante la serata è stato proiettato anche un filmato inedito realizzato allo stadio nel maggio del 2003, dove il tripudio bianconero raggiunse l’apice in occasione dei festeggiamenti per la storica promozione, che il giorno susseguente si spostarono proprio nei locali del Costone, con Paolo De Luca in formato “irresistibile istrione”, così come tutti ce lo ricordiamo. Momenti davvero commoventi questi che le immagini hanno riportato alla memoria, a distanza di 7 anni. E’ stato ricordato anche Lauro Toneatto, la cui recente scomparsa ha rattristato tutto l’ambiente calcistico senese. Hanno portato il loro saluto il rappresentante del Coni Florio Nesi e l’assessore allo sport del Comune di Siena Massimo Bianchi, il quale ha ricordato che la storia centenaria di Siena e Costone, 212 anni in due in quanto legate dallo stesso anno di fondazione, il 1904, è un vanto ed un onore per tutta la città. Molto apprezzato il dono che il Costone ha fatto all’AC Siena, un piatto di cristallo lavorato a mano da Stefano Carlucci della ditta Vitra, recante i colori e gli stemmi delle due società, con al centro la Balzana impreziosita da un mosaico dorato. Più in basso la data di fondazione, 1904, a monito delle origini che poi hanno dato luogo, in ambiti se pur diversi, a due storie affascinanti e così importanti per Siena, sia sotto il profilo sportivo che sociale. <Ringrazio il Costone e la sua gente per la cordialità dimostrataci - ha detto Valentina Mezzaroma nel suo saluto conclusivo - siamo qua per rilanciare il Siena ai massimi livelli. Da molti ambienti ricevo attestati di stima e fiducia; questo per noi rappresenta un forte stimolo per andare avanti nei nostri ambiziosi programmi che spero possano concretizzarsi quanto prima.>
BELLE PAROLE PER MALESANI, CHE RINGRAZIA, SFOTTO’ PER LE SIMPATIE INTERISTE DI CAUSARANO, APPLAUSI PER LO CHEF CASTRI CHE DA PADRE-TIFOSO SI DIVIDE TRA BASKET E CALCIO
Rompendo il silenzio stampa, ma non si trattava certamente di un momento ufficiale, il tecnico Alberto Malesani ha ringraziato il Costone, ma anche tutta la Città, per come è stata apprezzato il suo impegno. Qualcuno tra i presenti ha sottolineato come il tecnico abbia saputo ridare una dignità ad una squadra che l’aveva smarrita, ed un senso ad un campionato che a dicembre sembrava definitivamente compromesso. <A prescindere da quello che sarà il mio futuro – ha detto il mister – porterò sempre con me un ricordo molto bello di Siena; ho cercato di dare sempre il massimo con grande serietà e lo farò fino all’ultimo.> Si è poi scherzato sulla sfida di domenica prossima, con il dott.Causarano, simpatizzante neroazzurro, preso di mira dai suoi amici costoniani che lo tennero a battesimo come medico sportivo nel campionato 1987/88, coronato da una memorabile promozione in serie B. Applausi anche per l’abile chef della serata, Stefano Castri, costretto a dividersi su due fronti sportivi, essendo padre di Sandro, giocatore e bandiera del Costone Basket, nonché di Niccolò, in forza alla squadra Allievi nazionali allenati da Mignani.
R.R.