GRANDE PROVA DI CARATTERE DEL COSTONE CHE VINCE ANCORA
LA CONSUM.IT STENDE TERNI E MANTIENE LA TESTA DELLA CLASSIFICA CON CERTALDO. DECISIVO L’ULTIMO TURNO CON I SENESI IN TRASFERTA A SASSARI, MENTRE CERTALDO OSPITERA’ PIOMBINO.
79-62
CONSUM.IT COSTONE SIENA: Franceschini 18, Saccani 15, Solfrizzi 2, Cessel 10, Bonelli 6, Nesi, Castri 18, Catalani 3, Benincasa 3, Bruttini 4,. All. Zanotti.
OVITO TERNI: Pasqualini 15, Simioli 3, Granato 13, Bizzarri 13, Variale 7, Rakauskas 3, Tarocchi 4, Colarieti 2, Burro 2, Cariani. All. Bordoni.
ARBITRI: Incamicia e Savì di Palermo.
Note: parziali (24-12, 42-32, 58-53); Siena: TL 12/14, T2 14/33, T3 13/33; Terni: TL 6/15, T2 19/39, T3 6/26.
di Roberto Rosa
SIENA – Ancora una grande prova d’orgoglio per i giallo-verdi della Consum.it che stendono Terni dopo una gara molto combattuta, dove i padroni di casa hanno sempre guidato nel punteggio. Gli umbri, che mercoledì saranno nuovamente a Siena per recuperare la gara contro il Cus, sono così fuori dalla lotta per il passaggio diretto in serie B, mentre il Costone se la giocherà fino all’ultimo secondo in un duello a distanza contro Certaldo, vittorioso a Monsummano. L’avvio di gara per i senesi è da antologia: 24-12 con percentuali al tiro, (Saccani imperversa da 3) che intontiscono gli uomini di Bordoni. Il Costone riesce anche nella seconda frazione a mantenersi a distanza di sicurezza, nonostante una zona 3-2 che però non impensierisce i cecchini senesi. Il pericolo maggiore la Consum.it lo fa registrare nella terza frazione, con un calo difensivo preoccupante; troppi i rimbalzi concessi in attacco agli umbri e Granato al 27’ con una bomba fa segnare il minaccioso 50-49, ma i senesi con grande ardore ricacciano gli avversari grazie anche alle bombe di uno scatenato Franceschini, vero trascinatore assieme a Castri. Si torna così sul 66-55 al 34’, in barba alla zona 2-3 di Terni ed il PalaOrlandi esplode sulle triple di Bonelli e Castri, condite dalle stoppate di Cessel. Poi ci pensa il nervosismo degli ospiti a sistemare definitivamente le cose, con 2 tecnici presi nell’arco di un minuto (Granato + Bordoni) e capitan Franceschini dalla lunetta non perdona. Sono punti preziosi che fanno volare la Consum.it sul +17 del 37’ (74-57) e gara che non ha più storia, con Siena padrona assoluta del campo.
GRANDE PROVA DI CARATTERE DEL COSTONE CHE VINCE ANCORA
LA CONSUM.IT STENDE TERNI E MANTIENE LA TESTA DELLA CLASSIFICA CON CERTALDO. DECISIVO L’ULTIMO TURNO CON I SENESI IN TRASFERTA A SASSARI, MENTRE CERTALDO OSPITERA’ PIOMBINO.
79-62
CONSUM.IT COSTONE SIENA: Franceschini 18, Saccani 15, Solfrizzi 2, Cessel 10, Bonelli 6, Nesi, Castri 18, Catalani 3, Benincasa 3, Bruttini 4,. All. Zanotti.
OVITO TERNI: Pasqualini 15, Simioli 3, Granato 13, Bizzarri 13, Variale 7, Rakauskas 3, Tarocchi 4, Colarieti 2, Burro 2, Cariani. All. Bordoni.
ARBITRI: Incamicia e Savì di Palermo.
Note: parziali (24-12, 42-32, 58-53); Siena: TL 12/14, T2 14/33, T3 13/33; Terni: TL 6/15, T2 19/39, T3 6/26.
SIENA – A Siena potremmo definirla anche una “paliata”, la lotta gomito a gomito tra il Costone e Certaldo che proseguono a suon di vittorie a mantenere la testa della classifica nel girone E della serie C di basket. E adesso siamo giunti all’ultima curva del Casato (sabato prossimo si giocherà in contemporanea tutte le gare con inizio alle ore 21,15) dove ancora può succedere veramente di tutto; addirittura la matematica non esclude un arrivo a 3, sempre che Piombino riesca a battere Certaldo in trasferta e contemporaneamente Sassari abbia la meglio sul Costone. Viceversa, se dovessero vincere entrambe la capoliste, sarebbe la Consum.it Costone a festeggiare la promozione diretta in serie B, grazie ad un miglior quoziente canestri che entrerebbe in ballo a causa della perfetta parità negli scontri diretti. Tutti calcoli questi che gli addetti ai lavori confermeranno in settimana, quello che più conta adesso è che il Costone ha nuovamente annullato la fuga di Certaldo che nell’anticipo di sabato, pur soffrendo, ha schiantato la resistenza di un disperato Monsummano, sempre più vicino ai play-out. Ma veniamo alla bella vittoria del Costone che grazie ad una partenza bruciante che porta la firma di Saccani, efficace dall’arco, stordisce gli avversari che alla prima sirena fanno già registrare un -12. La Consum.it riesce anche nel secondo periodo a tenere sotto osservazione gli umbri che tentano con una zona 3-2 di bagnare le polveri dei cecchini senesi, senza però riuscirvi visto che all’intervallo le due squadre sono sempre distanziate di 10 lunghezze, 42-32 per Siena. Il Costone però denuncia un calo di tenuta sul finire del terzo periodo, concedendo troppi rimbalzi offensivi agli ospiti, che con una bomba di Granato al 28’ si portano ad un solo punto di ritardo (50-49). La gara è più che mai aperta, ma il cuore dei costoniani è grande e Terni viene ricacciato ben presto a distanza di sicurezza, grazie alle bombe di Franceschini, Bonelli e Castri, quest’ultimo protagonista anche in difesa con un bel numero di rimbalzi catturati. Anche Cessel torna a pungere e le sue stoppate irritano l’umore degli umbri che al 35’ si beccano, proprio con Granato, un tecnico per proteste. Anche coach Bordoni perde la pazienza e subisce la stessa sorte a distanza di un solo minuto. In lunetta, in entrambe le circostanze, ci pensa capitan Niccolò Franceschini, un vero trascinatore, a sfruttare i 4 liberi, mentre sul possesso di palla Castri e Bonelli fanno esplodere il PalaOrlandi con delle triple micidiali. Zanotti gioca con 3 play-guardie (Bonelli, Benincasa, Franceschini), facendo così mancare punti di riferimento agli avversari, poi quando inserisce Castri, i giochi si avviano verso la conclusione. A 3’ e 17” infatti la Consum.it vola sul +17 (74-57) con Terni che sparisce di scena. A fine gara, tra l’entusiasmo generale, c’è chi fa tabelle e calcoli possibili, chi invece programma la trasferta in Sardegna. L’entusiasmo è alle stelle, il sogno continua, il Costone ci crede, e fa bene perché quando una squadra gioca così significa che vuole arrivare fino in fondo, significa che le motivazioni sono al massimo, merito di tutta la squadra, dell’ambiente costoniano, ma soprattutto dei tecnici Zanotti e Naldini che hanno saputo forgiare questo gruppo che doveva solo salvarsi e che invece adesso pensa ad un obiettivo assolutamente diverso. Sabato prossimo l’epilogo di un’ avventura che comunque vada a finire ha visto il Costone grande protagonista.
COSTONE VICINO A COMPIERE IL MIRACOLO. ULTIMA GIORNATA DECISIVA CON I SENESI CHE SARANNO IMPEGANTI SUL CAMPO DI SASSARI, MENTRE CERTALDO OSPITERA’ PIOMBINO.
Anche lo scoglio Terni è stato superato con grande determinazione dalla Consum.it Costone che adesso dovrà fare un ultimo sforzo per guadagnarsi il paradiso. Si giocherà difatti sabato prossimo l’ultima gara della fase regolare con la squadra di Zanotti che sarà impegnata sul difficilissimo campo di Sassari, formazione questa che non può più aspirare alla promozione diretta in serie B, ma che rincorre comunque un miglior piazzamento nella griglia dei play-off ai quali accederanno – lo vogliamo ricordare –le squadre classificate dal 2° al 9° posto. La vittoria contro Terni è stata fortemente voluta, sintomo che la concentrazione dei costoniani è al massimo. Ormai tutti sono consapevoli che il miracolo è davvero possibile, è già palpabile, ma dovrà essere fatto un ultimissimo estremo sforzo, vale a dire vincere in Sardegna la partita della vita. Solo così arriverebbe la matematica certezza della promozione in serie B, anche in concomitanza con una vittoria di Certaldo che attualmente condivide il primo posto a quota 40 con la Consum.it; questo in virtù del quoziente canestri calcolato prendendo in esame i punti realizzati e subiti complessivi di tutte le gare, perché la differenza canestri nei soli scontri diretti tra le due squadre è in perfetta parità. All’andata fu Certaldo ad imporsi sul proprio campo per 58-50, mentre al ritorno il Costone la spuntò dopo ben 2 supplementari con il punteggio di 79-71. A pesare enormemente sul piatto della bilancia a favore del Costone sono i numeri che ci dicono che i senesi hanno fin qui realizzato 2145 punti (miglior attacco del girone), subendoli 1956 (5^ miglior difesa), differenza +189; Certaldo invece ne ha fatti 1940, subendoli 1806 (miglior difesa in assoluto del girone), differenza 134. Ma oltre alla conclusione in volata tra queste due squadre, potrebbe anche verificarsi l’ipotesi di un arrivo a 3, sempre che Piombino, che di punti ne ha 38, espugni il campo di Certaldo proprio nella sfida finale di sabato prossimo, ed il Costone non superi Sassari. In questo caso entrerebbe in gioco la classifica avulsa, che vedrebbe le 3 formazioni in perfetta parità, quindi, come recita l’art.113 del Regolamento Esecutivo, via al calcolo del quoziente canestri ricavato dividendo i punti realizzati e quelli subiti tenendo conto solo dei confronti diretti tra le 3 compagini. Ed anche qui il Costone sembrerebbe favorito, sempre che, tanto per fare un esempio, Piombino vinca con un punteggio di 70-75: in questo caso il quoziente a favore dei costieri sarebbe di 1,0075 contro l’1,0074 del Costone; roba da non credere, ma per un decimale (il quarto), si concretizzerebbe la beffa. Ipotesi e calcoli matematici che non piacciono però a nessuno, tanto meno ai tecnici Zanotti e Naldini i veri artefici di questa cavalcata, che hanno saputo trasformare gli obiettivi di questa squadra dalla salvezza alla…. E qui ci fermiamo per scaramanzia. Contro Terni l’avvio è stato di quelli magici, con un Saccani letteralmente scatenato. I suoi canestri sono un inno al basket, così come quelli scagliati dalle mani di Franceschini, Castri e Bonelli, micidiali nel tiro dalla distanza, ma faremmo un torto agli altri componenti la squadra se non tirassimo in ballo anche le prestazioni di Cessel, come sempre determinante in fase realizzativa e difensiva, con le sue catture e le sue stoppate, un vero trascinatore, ben affiancato da un Solfrizzi che risulta essere sempre più un acquisto azzeccato di metà percorso. E poi tutti gli altri ad iniziare dal play Benincasa, grande carattere e fisicità, l’altro esterno Catalani, protagonista nel derby contro il Cus, il giovane Bruttini, sempre più intraprendente, e poi Nesi che attualmente soffre un minutaggio inferiore, ma questo è dovuto ad esigenze contingenti; il suo apporto in alcuni momenti è comunque determinante.
Chi ha visto le ultime due gare casalinghe della Consum.it si sarà reso conto che questa è una squadra che vince per rimanere lassù, a contatto con il cielo. E solo sabato si saprà quanto azzurro sarà questo cielo.
IL DESTINO DELLA CONSUM.IT COSTONE LEGATO ALLA SFIDA DI SASSARI. DETERMINANTE ANCHE L’ESITO DELLA GARA “CERTALDO-PIOMBINO”. TUTTO IN 40 EMOZIONANTISSIMI MINUTI. IL VERDETTO FINALE SABATO IN TARDA SERATA CON TUTTE LE GARE CHE PRENDERANNO IL VIA ALLE ORE 21,15
di Roberto Rosa
Serviranno ancora 40 emozionantissimi minuti per conoscere chi volerà direttamente in serie B, senza ricorrere ai play-off. La lotta a distanza tra Costone e Certaldo proseguirà quindi fino a sabato prossimo, quando verso le ore 23 conosceremo gli esiti degli incontri Sassari-Consum.it Costone e Certaldo-Piombino. La situazione di classifica infatti, dopo la penultima giornata, vede ancora al comando con 40 punti la coppia Costone-Certaldo, mentre Piombino – il terzo incomodo che potrebbe anche risultare comodo al Costone nel caso in cui vincesse in trasferta, insegue con 38 punti. Vediamo adesso gli scenari che possono maturare dopo l’ultimo atto di un campionato davvero avvincente, estremamente equilibrato ed incerto fino all’ultimo: se il Costone dovesse espugnare Sassari, che attualmente mira solo ad un buon piazzamento in vista dei play-off, sarebbe promosso in B, qualunque sia il risultato di Certaldo, questo in virtù del migliore quoziente canestri che dovrà entrare in ballo in quanto le due capoliste sono in perfetta parità per quanto concerne la differenza canestri negli scontri diretti (58-50 per Certaldo all’andata, 79-71 al ritorno con la Consum.it che si impose in casa dopo 2 supplementari). Ebbene il computo dei punti totali tra realizzati e subiti, come recita l’art.113 del regolamento esecutivo, premierebbe il Costone che ha un saldo attivo di 189 contro 134 degli avversari e di conseguenza anche il quoziente è tutto a favore dei gialloverdi; nel caso in cui invece vincessero sia Piombino che Sassari, vi sarebbe una situazione di parità in classifica fra 3 squadre, con classifica avulsa ancora a pari. Via dunque al quoziente canestri prodotto dai soli scontri diretti fra queste 3 formazioni con Piombino avvantaggiato in caso di vittoria con basso punteggio e con uno scarto di 5-6 punti. Eh si perché il quoziente, a parità di scarto canestri, premia sempre le difese che incassano pochi punti, una verità matematica incontrovertibile: provare per credere. “Le tabelle mi interessano fino ad un certo punto - sentenzia coach Zanotti – andremo a Sassari per vincere e per lasciare agli altri il gusto dei conteggi. Vedo i ragazzi determinati come non mai e la bella prestazione fornita contro Terni vale più di ogni calcolo. ”Rincara la dose il vice Naldini: “Adesso che siamo salvi, possiamo anche prenderci il lusso di sperare in qualcosa di più interessante…” e qui si ferma, da buon scaramantico.