IL COSTONE DI ZANOTTI SI AGGIUDICA UN GRAN BEL DERBY CHE PER UN SOFFIO SFUGGE AL CUS
Quasi sempre i derby sono gare ad alto contenuto agonistico, ma poco spettacolari. Questa volta invece Cus e Costone hanno dato vita ad una stracittadina intensa e divertente, giocata ad alti ritmi, con le rispettive panchine impegnate ad una sfida strategica a distanza. L’ha spuntata proprio nel finale la squadra di Andrea Zanotti che si è aggiudicata il match con il punteggio di 77-79. Vittoria meritata per i costoniani che hanno messo in campo un pizzico in più di esperienza, con “babbo” Cessel in formato “giovane virgulto”. E’ stato lui infatti l’eroe della gara, un combattente dal grande cuore, mai domo, che all’inizio però ha dovuto subire l’impeto di Iannuzzi, per poi prendergli le misure nella seconda parte della gara. Ma anche se avesse vinto il Cus, non ci sarebbe stato nulla da ridire; i ragazzi di Griccioli, molti dei quali da lui stesso rallevati tra le file della Mens Sana, non hanno assolutamente demeritato, conducendo nel punteggio a lungo, fino a raggiungere nella seconda frazione un vantaggio di 13 punti, grazie ad ottime percentuali al tiro, contro una zona che non ha reso come Zanotti avrebbe voluto. Dopo il -13 la Consum.it ha reagito prontamente, trovando un gioco di squadra che sicuramente ha fatto la differenza: oltre al già citato Cessel, da sottolineare anche i contributi di Niccolò Franceschini, Saccani, Nesi, Catalani e dei due play Benincasa e Bonelli, con quest’ultimo ancora una volta freddo esecutore dalla lunetta di due tiri liberi che assieme a quelli di Franceschini hanno consentito al Costone di gestire il minimo vantaggio nelle battute conclusive. Anche il Cus era lì ad un passo dal traguardo, grazie ad un Piccini esplosivo, autore di 9 punti consecutivi proprio nel finale, che con grande determinazione stava per impacchettare con un grande fiocco natalizio 2 punti d’oro per la sua squadra. Fino all’ultimo non è mancata la suspance, con Iannuzzi in lunetta per due liberi ad 1” dal termine sul punteggio di 76-78: il primo tiro viene ingoiato dalla retina dopo aver toccato tabellone e due ferri, ma il secondo è nettamente sbagliato; ed è qui che entrano in scena gli arbitri che decretano la ripetizione del tiro per invasione; ma Iannuzzi fallisce anche questo jolly e Cessel, fallo su di lui, dalla lunetta opposta mette il… puntale sull’albero del Costone che si accende di luci giallo e verdi.